Passignano, 25 settembre 2014 – Che l’attività motoria faccia bene e aiuti a prevenire tante malattie è noto, ma ora i medici di base potranno prescriverla come terapia anche al posto dei farmaci. Succede a Passignano, il comune del Trasimeno che, dopo una prima sperimentazione a Perugia, ha aderito ad un progetto della USL Umbria 1 che prevede la prescrizione da parte del medico di famiglia dell’attività motoria come cura integrativa o anche sostitutiva della terapia farmacologica nella maggior parte delle patologie cronico-degenerative che colpiscono la popolazione adulta e anziana.
Passignano. Dal medico di base meno farmaci più attività motoria …
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