Obesity Day: sovrappeso e obesità nella popolazione adulta umbra

Gli ultimi dati PASSI 2012-2015 rivelano una stabilità delle persone obese, che rappresentano l’11% della popolazione adulta, e di quelle in sovrappeso che non scendono sotto il 32%. Situazione comunque in controtendenza rispetto all’aumento rilevato in altri Paesi

Perugia, 10 ottobre 2016 – È opinione generale che l’obesità abbia ormai i caratteri di una vera e propria epidemia mondiale, tanto da preoccupare non solo il mondo medico scientifico, ma anche i responsabili della salute pubblica. Sembrerebbe che i costi diretti per l’obesità in Italia siano pari a 22,8 miliardi di euro ogni anno e che il 64% di tale cifra venga speso per ospedalizzazione. Nonostante ciò l’obesità è una malattia cronica, sottovalutata fino a qualche anno fa ed ancora poco curata. L’opinione pubblica ed anche parte del mondo medico hanno una visione superficiale del problema. È ripetitivo ma necessario riaffermare che l’obesità è una malattia e come tale necessita di interventi e di team formati e ben strutturati. Oggi, nella giornata dell’Obesity Day, organizzata dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, l’USL Umbria 1 ricorda che è sempre impegnata in campagne di sensibilizzazione attraverso i propri operatori sanitari, realizzando iniziative di prevenzione su tutto il territorio per favorire l’adozione di corrette abitudini alimentari e per promuovere l’attività fisica (Piedibus, gruppi di cammino, parchi attivi, ecc) in collaborazione con le scuole, i Comuni, medici di base e pediatri per l’identificazione precoce dei bambini in sovrappeso e obesi.

Secondo gli ultimi dati “PASSI” rilevati fra il 2012 e il 2015, nel territorio della USL Umbria 1 resta ferma la percentuale delle persone adulte, tra 18 e 69 anni, che sono in sovrappeso (32%) e obese (11%), come quelle che sono in sottopeso e normopeso (57%). L’eccesso di peso riguarda complessivamente il 43% della popolazione umbra, ovvero più di quattro persone su dieci, con una sostanziale stabilità nel periodo 2008-2015. Sono questi i dati che ha fornito il servizio di epidemiologia della USL Umbria 1, avvalendosi degli aggiornamenti offerti dal sistema di sorveglianza PASSI 2011-2015. Questi risultati, che si riferiscono al territorio della USL Umbria 1 (Perugino, Assisano, Media Valle del Tevere, Trasimeno, Alto Tevere e Alto Chiascio), risultano in linea con quelli regionali e nazionali: complessivamente la situazione appare in controtendenza rispetto all’allarmante aumento di obesità in altri Paesi.
Certo è che la situazione non va sottovalutata in quanto rappresenta uno dei principali fattori che incidono sull’aumento delle malattie croniche. In generale le condizioni di salute delle persone obese e in sovrappeso sono più critiche rispetto alla popolazione generale: il 33% riferisce di avere una diagnosi di ipertensione, il 28% il colesterolo alto (percentuali che scendono al 21% e 22% nella popolazione generale), il 7% il diabete (contro il 4% nella popolazione generale), il 9% una malattia respiratoria cronica e il 2% riporta di aver avuto un infarto del miocardio.

Leggi l’intero Comunicato Stampa – USL Umbria1 – Obesity Day, i dati PASSI in Umbria

Ultimo aggiornamento
10/10/2016
Queste informazioni ti sono state d'aiuto?
Si No
Preferenze dei cookie
Arrow Up