Gestione strutture servizi DSM, area territoriale sud di questa Azienda Sanitaria. CIG 65774657D2.

Procedura ristretta per l’affidamento della gestione di alcune strutture e servizi afferenti al DSM, area territoriale sud di questa Azienda Sanitaria. CIG 65774657D2.

 

Procedura indetta con Delibera del Direttore Generale n. 1437 del 28/12/2015.

 

Pubblicata su Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea serie S n.25  del 05/02/2016.

 

Fascicolo di Gara approvato con Delibera del Direttore Generale n.439 del 31/03/2017.

 

Termine per il ricevimento delle Offerte di Gara: 14 luglio 2017, ore 13.00.

 

 Allegato A – dsm

 Allegato A1 – dsm

 Allegato A2 – dsm

 Allegato A3 – dsm

 Allegato B – dsm

 Allegato B1 – dsm

 Allegato B2 – dsm

 Allegato B3 – dsm

 Allegato B3A – dsm

 Allegato C – dsm

 Allegato D – dsm

 Allegato E – dsm

 Allegato F – dsm

 Allegato G – dsm

 Elenco di massima arredi e attezzature presenti nelle strutture (art. 28 CSA) – inserito in data 08/06/2017

 

CALENDARIO DEI SOPRALLUOGHI.

Calendario dei sopralluoghi di massima da effettuare nel rispetto di quanto stabilito nel disciplinare di gara, ovvero previo invio di richiesta sopralluogo con le modalità ivi indicate.

 

DATA

 ORARIO

Martedì 16 maggio 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 18 maggio 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Martedì 23 maggio 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 25 maggio 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Martedì 30 maggio 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 1 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Martedì 6 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 8 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Martedì 13 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 15 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Martedì 20 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 22 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Martedì 27 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

Giovedì 29 giugno 2017

 Ore 9:00 – 17:00

 

 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 13 GIUGNO 2017

 

QUESITO N.1: le consorziate già prequalificate hanno variato alcuni componenti del Consiglio d’Amministrazione e del Collegio Sindacale rispetto alle singole dichiarazioni già presentate. Pertanto siamo a chiedere se nell’allegato “A” si deve evidenziare suddetta variazione e di conseguenza compilare gli allegati B1 e B2 ai sensi del D.Lgs. 50/2016.
RISPOSTA
:
nell’Allegato A alla Lettera Invito viene richiesto, in modo evidente, di barrare il caso in cui, rispetto a quanto indicato nella domanda di partecipazione, risultino variate le situazioni ivi elencate rispetto alla fase di prequalifica.
Nel caso in cui la fattispecie da Voi indicata rientri nell’ipotesi di variazione di cui al punto 2.b dell’Allegato A, “sono variate le dichiarazioni sostitutive, delle persone fisiche, ex .art. 38 del D. Lgs.163/2006 e smi presentate per la fase di prequalifica o sono variate le persone fisiche che devono presentare le dichiarazioni sostitutive ex .art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e smi rispetto alla fase di prequalifica”, vanno compilati, oltre agli altri allegati previsti dalla lettera invito, l’“Allegato B1” e/o “Allegato B2” limitatamente alla/e persona/e per cui è intervenuta la variazione rispetto alla fase di prequalifica, così come indicato nell’Allegato A e nella Lettera Invito alla presente procedura.

Si evidenzia altresì che la procedura in argomento è stata espletata con le modalità previste dal D.Lgs 163/2006.

 

 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 20 GIUGNO 2017

QUESITO N.1: atteso che, con riferimento all’art.37 del CCNL delle Cooperative Sociali, corre l’obbligo di prelazione del personale attualmente in forza riconoscendo le condizioni economiche maturate, si richiede di poter conoscere per tutto il personale impiegato: a) CCNL applicato; b) mansione; c) livello; d) monte ore settimanale; e) scatti di anzianità maturati e maturandi; f) eventuali elementi retributivi ad personam; quanto sopra si rende necessario al fine di poter formulare una offerta congrua di tutti gli elementi costitutivi dell’attuale costo del personale, di modo di porre ciascuna ditta partecipante alla gara nelle medesime condizioni di partecipazione.
RISPOSTA
: i dati relativi al personale ed in particolare alle mansioni richieste, ai livelli, al monte ore settimanale ed a quanto utile ai fini dell’organizzazione del servizio e della gestione del personale medesimo, sono già stati previsti ed indicati negli atti di gara della procedura in argomento.

 

QUESITO n.2: si chiede la possibilità di conoscere il dato storico delle spese di manutenzione ordinaria per ciascuna struttura di proprietà dell’USL o da quest’ultima affittata.
RISPOSTA: la manutenzione ordinaria per le strutture messe a disposizione da questa Azienda Sanitaria è compresa nel contratto di appalto in essere in capo all’attuale ditta affidataria.
Analogamente, anche per la procedura in argomento, i costi della manutenzione ordinaria sono stati posti in carico all’aggiudicatario e ricompresi nelle basi d’asta previste nella attuale gara


 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 21 GIUGNO 2017

 

QUESITO N.1: si chiede di poter conoscere la data precisa di inizio dell’appalto. Tale richiesta è motivata dalla necessità di mantenere per un tempo definito la disponibilità dei tre immobili da mettere a disposizione da parte della ditta aggiudicataria.
RISPOSTA: la data precisa di inizio dell’appalto è connessa all’efficacia dell’aggiudicazione che avrà luogo dalla presente procedura.

 


QUESITO N.2: si chiede cosa si intenda per “curriculum tipo” delle figure professionali da utilizzare nell’appalto, in particolare è necessario allegare tutti i CV del personale da impiegare oppure dettagliare un profilo professionale tipo per ciascuna tipologia di figura professionale?
RISPOSTA
: per “curriculum tipo” non si intende il Curriculum Vitae Nominativo ma si intende, così come indicato all’art.8 del CSA, il documento in cui vengono esposti i dati generali, le esperienze formative e di studio e le caratteristiche professionali delle varie figure che l’impresa concorrente intende utilizzare nell’appalto.

 

 

 

 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 29 GIUGNO 2017

 

QUESITO n.1: in merito alle dichiarazioni inerenti i soggetti cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, ed il triennio da prendere in considerazione per i servizi in merito alle tre annualità antecedenti il bando di gara, si richiede di voler specificare in merito a cosa intendersi per “data del bando di gara”, quale triennio e quale annualità in merito ai soggetti cessati vadano presi in considerazione, se quelli antecedenti la data della spedizione del bando all’ufficio delle pubblicazioni ufficiali dell’Unione Europea in data 02/02/2016 o quelli antecedenti alla lettera d’invito prot. n. 64790 Perugia 10 maggio 2017.
RISPOSTA
: per “data del bando di gara” quale termine da prendere in considerazione per le dichiarazione di cui sopra, si intende la data del bando e non della lettera invito, pertanto relativamente ai cessati si fa riferimento ai termini previsti dall’art.38 c.1 lett. c) del D.Lgs. 163/2006 e comunque nei termini previsti dal medesimo Decreto Legislativo all’art.66 comma 8.

Ad ogni buon conto si comunica che la data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 5° Serie Speciale – Contratti pubblici n.18 del 15/02/2016.

 

 

QUESITO n.2: atteso il dettato dell’art.38 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 5 paragrafo 3.B della lettera d’invito oltre che il contenuto dei modelli A, B, B1 e B2 di gara, si chiede conferma dell’obbligo di attestare nell’allegato A che nessuna dichiarazione è variata rispetto a quanto indicato nella domanda di partecipazione in merito alle dichiarazioni sostitutive ex art.38 del D.Lgs. 163/2006 qualora la variazione della composizione degli organi societari rispetto alla fase di prequalifica abbia interessato esclusivamente soggetti non muniti di poteri di rappresentanza quali ad esempio consiglieri del CdA e sindaci del collegio sindacale.
RISPOSTA
: si conferma quanto sopra esposto.

 

 

QUESITO n.3: atteso il dettato dell’art.38 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 5 paragrafo 3.B della lettera d’invito oltre che il contenuto dei modelli A, B, B1 e B2 di gara, si chiede conferma dell’insussistenza dell’obbligo di produrre gli allegati B1 e B2 qualora la variazione della composizione degli organi societari rispetto alla fase di prequalifica abbia interessato esclusivamente soggetti non muniti di poteri di rappresentanza, quali ad esempio consiglieri del CdA e sindaci del collegio sindacale.
RISPOSTA
: si conferma quanto sopra esposto.

 

 

QUESITO n.4: in riferimento alla struttura CTR1 “La Residenza” da dover indicare da parte delle ditte partecipanti, così come previsto dal Capitolato Speciale di Appalto si chiede conferma se la “zona quartieri del semicentro di Perugia”, possa comprendere quartieri collegati con mezzi pubblici, inseriti nel contesto urbano sociale e commerciale molto abitati e facilmente raggiungibili il centro, quali Fontivegge, Ferro di Cavallo, San Sisto. Nel caso di risposta negativa si chiede di specificare quali intenda codesta Stazione Appaltante per quartieri del semicentro di Perugia.
RISPOSTA
: fermo restando quanto indicato nella scheda della Struttura CTR1 “La Residenza” in merito all’ubicazione, si evidenzia che la logistica/viabilità e l’ubicazione medesima sono compresi tra i criteri di valutazione che determinano il livello di qualità del progetto che dovrà essere presentato in offerta dalle imprese partecipanti e pertanto rientrano proprio nella capacità progettuale che le imprese devono esprimere nella elaborazione dell’offerta tecnica.

 

 

QUESITO n.5: in riferimento alla struttura CTR1 “La Residenza” da dover indicare da parte delle ditte partecipanti, così come previsto dal Capitolato Speciale di Appalto si chiede conferma se per “Casa di civile abitazione, struttura singola”, possa essere considerato anche una struttura inserita in un immobile ma con entrata singola e del tutto autonoma dal restante dei condomini.
RISPOSTA
: si conferma che per “Casa di civile abitazione, struttura singola”, possa essere considerato anche una struttura inserita in un immobile ma con entrata singola e del tutto autonoma dal restante dei condomini.

 

 

 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 4 LUGLIO 2017

 

QUESITO n.1: Prendiamo atto della risposta già fornita ad altra ditta che aveva fatto richiesta di conoscere l’elenco del personale attualmente impiegato sull’appalto. Pur dando atto che il capitolato è esaustivo nel fornire indicazioni in merito ai livelli richiesti, alle mansioni e al monte ore, dobbiamo tuttavia precisare che la mancata pubblicazione dell’elenco in questione impedisce, allo stato attuale delle cose, di conoscere: numero di addetti attualmente assunti sul servizio, scatti di anzianità maturati, presenza di eventuali superminimi ad personam. La mancata cognizione di questi elementi determina l’impossibilità oggettiva di calcolare con precisione il costo del lavoro in quanto si tratta di dati che possono avere incidenze anche molto significative sul costo orario del personale. Tutto ciò a danno della par condicio tra i concorrenti (dove l’attuale gestore, che ovviamente conosce i dati in questione, è avvantaggiato poiché può formulare un’offerta certamente congrua e ben calibrata) e con compromissione della possibilità per tutti i concorrenti che non siano l’attuale gestore della possibilità di formulare un’offerta pienamente calibrata e in grado di essere giustificata e giustificabile in concreto. Si chiede pertanto di volere pubblicare, perlomeno i dati relativi alle anzianità di servizio, al numero dei dipendenti, suddivisi per livello contrattuale di assunzione e alla presenza di eventuali superminimi.
RISPOSTA
: Si fa anzitutto presente che come previsto dall’art. 40 del CSA, l’impresa aggiudicataria avrà l’obbligo di  garantire la priorità nelle assunzioni, con regolare rapporto di lavoro, al persona le alle dipendenze dell’appaltatore uscente e che attualmente svolge il servizio oggetto del presente appalto, a condizione che il numero dei dipendenti e la qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione scelta dall’impresa subentrante.
Per quanto riguarda i rapporti tra il futuro affidatario del servizio e il proprio personale, si rimanda alla disciplina descritta nel medesimo art.40 del CSA.
In ogni caso, per permettere a tutte le imprese di conoscere informazioni utili relativamente all’attuale personale adibito al servizio in argomento, si forniscono i seguenti dati:

–          numero di dipendenti per l’esecuzione dell’attuale appalto pari a circa n°147, suddivisi nei profili professionali / livelli contrattuali di seguito indicati:

  • profilo professionale operatore socio riabilitativo, livello di inquadramento B1, n°1 operatore;
  • profilo professionale animatore/operatore socio riabilitativo, livello di inquadramento C1, circa n°13 operatori;
  • profilo professionale operatore socio riabilitativo, livello di inquadramento C1 con indennità C3, circa n°8 operatori;
  • profilo professionale operatore socio riabilitativo, livello di inquadramento B1 con indennità C3, circa n°5 operatori;
  • profilo professionale operatore socio riabilitativo, livello di inquadramento C2, circa n°3 operatori;
  • profilo professionale operatore socio riabilitativo, livello di inquadramento C3, circa n°13 operatori;
  • profilo professionale educatore, livello di inquadramento D1, circa n°52 operatori;
  • profilo professionale educatore, livello di inquadramento D2, circa n°51 operatori;
  • profilo professionale coordinatore, livello di inquadramento E1, n°1 operatore.

 

 

QUESITO n.2: Con particolare riferimento ai servizi socio assistenziali domiciliari o presso strutture aziendali, constatiamo che la lettera di invito richiede, per l’elaborazione del progetto tecnico, una serie di specifiche che risulta impossibile fornire sulla base dei pochi dati messi a disposizione dal capitolato per questi servizi. In particolare, stabilire “il monte ore giornaliero e settimanale per ciascuna tipologia di prestazione e per ogni figura professionale” risulta particolarmente problematico non avendo cognizione della tipologia di utenti attualmente in carico e dei rispettivi bisogni assistenziali. Si richiede quindi di volere fornire maggiori specifiche relative all’utenza attualmente in carico al servizio, precisando meglio le necessità in termini orari di ciascuno di essi, sulla base dei PAP/PTRP in essere.
RISPOSTA
: relativamente ai servizi socio assistenziali sono stati messi a disposizione, in particolare agli artt. 17 – 18 – 19 – 20 – 21 e 22 tutti i dati utili all’elaborazione di un progetto tecnico (quali tipologia utenza, servizi psichiatrici interessati, caratteristiche e obiettivi del servizio riabilitativo, numero pazienti, profili professionali richiesti con il relativo monte ore, ecc…)  finalizzato alla descrizione, da parte delle ditte operanti nel settore, di soluzioni organizzative, logistiche e professionali che saranno oggetto di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice e che pertanto rientrano esclusivamente  nella liberalità delle ditte e nella competenza progettuale delle stesse.
Si evidenzia altresì che i singoli Progetti Terapeutici-Riabilitativi Personalizzati, definiti dagli operatori dei CSM di riferimento e discussi con le equipe multidisciplinari, saranno condivisi esclusivamente con gli operatori dell’affidatario nel naturale divenire di tali tipologie di servizi.

 

QUESITO n.3: Sempre con riferimento al servizio di cui al punto che precede, siamo a richiedere se l’indicazione di cui al capitolato secondo la quale “la ditta affidataria del servizio dovrà dotare gli operatori dedicati di autovetture idonee allo svolgimento del servizio stesso”, sia da intendersi in senso letterale, comportando quindi la necessità di acquistare gli automezzi che saranno usati dagli operatori per il servizio o se possa essere intesa anche come riconoscimento del rimborso chilometrico nel caso gli operatori utilizzino mezzi propri. Qualora fosse vera la prima ipotesi, siamo a richiedere di conoscere il numero di automezzi attualmente impiegati sul servizio stesso.
RISPOSTA
: la dicitura di cui all’art. 19 del CSA fa riferimento alla necessità che sia la ditta affidataria ad organizzare la logistica del servizio medesimo sulla base delle effettive necessità rilevate che attengono, anche in questo caso, la progettualità delle imprese ed oggetto di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice.
Quanto sopra, fermo restando che, come ulteriormente dettagliato sempre all’art.19 del CSA, “L’organizzazione ed il costo dei trasporti necessari sarà a carico della Ditta aggiudicataria e ricompreso nel costo orario offerto in gara”

 

 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 5 LUGLIO 2017

 

QUESITO N.1: in merito all’allegato A, ipotesi 2.a “sono variate le imprese che presentano istanza di partecipazione”, si richiede se rientri nell’ipotesi di tale cambiamento anche il fatto che il Consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro (soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) D. Lgs. n°163/2006, concorra adesso per una consorziata esecutrice diversa da quella preaffidataria e se questo possa essere indicato tramite l’ipotesi barrata sull’istanza di partecipazione e l’indicazione della nuova consorziata esecutrice per cui si concorre nel proseguio dell’istanza di partecipazione.
RISPOSTA: l’indicazione di una diversa impresa consorziata esecutrice rispetto a quella indicata in fase di prequalifica, rientra tra le ipotesi di variazioni previste nel punto 2.a dell’istanza di partecipazione, con conseguente presentazione in offerta dei modelli A1, A2 ed A3.
Quanto sopra, fermo restando il possesso da parte della nuova consorziata dei requisiti  di ordine generale, di cui all’art. 38 del D. Lgs. n°163/2006 e sim.
Si fa presente in ogni caso, che le verifiche sul possesso dei requisiti di carattere generale, verranno effettuate in capo sia all’impresa consorziata esecutrice indicata in sede di prequalifica, sia all’eventuale diversa impresa consorziata esecutrice che sarà indicata in sede di offerta, oltre che in capo a codesta società consortile.

 

CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 6 LUGLIO 2017

 

QUESITO N.1: si chiede conferma che la categoria richiesta dal Capitolato Speciale d’Appalto per la figura professionale Cuoco sia con inquadramento C2, in quanto da CCNL coop. sociali tale figura professionale viene inquadrata in C1.
Risposta
: per il quesito posto deve farsi riferimento al livello di inquadramento indicato nelle schede descrittive delle strutture riportate nel CSA. In ogni caso la retta giornaliera pro capite è omnicomprensiva di tutte le richieste contenute nel CSA e nell’offerta dell’operatore economico concorrente.


 

 


 


Ultimo aggiornamento
10/05/2017
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