PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA ED INSTALLAZIONE, DI N. 1 ACCELERATORE LINEARE COMPRESI LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO DEI RELATIVI LOCALI PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI CITTA’ DI CASTELLO.

Procedura indetta con Delibera del Direttore Generale n. 829 del 18.07.2016

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie S n. 150 del 05.08.2016

Scadenza presentazione offerte 21.09.2016 alle ore 13:00

Bando di gara – Acceleratore Città di Castello

Disciplinare di gara – Acceleratore Città di Castello

Allegato A – Istanza di partecipazione – Acceleratore Città di Castello

Allegato B – Dichiarazioni – Acceleratore Città di Castello

Allegato B1 – Dichiarazioni – Acceleratore Città di Castello

Allegato B2 – Dichiarazioni – Acceleratore Città di Castello

Allegato B3 – Dichiarazioni – Acceleratore Città di Castello

Allegato B31 – Dichiarazioni – Acceleratore Città di Castello

Capitolato Speciale – Acceleratore Città di Castello

Questionario tecnico – Acceleratore Città di Castello

Relazione tecnica lavori – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.1 – Computo Metrico – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.2 – Planimetria dei locali – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.3 – Corrispettivo Progettazione – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.4 – Relazione di Calcolo – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.5 – Opere Edili Sezioni – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.6 – Carpenteria pareti Bunker – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.7 – Carpenteria copertura Bunker – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.8 – Relazione sulla qualità e dosatura materiali – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.9 – Quadro di Unione – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.10 – Acceleratore Città di Castello

Allegato 5.11 – Acceleratore Città di Castello

Allegato 3 CSA – Acceleratore Città di Castello

Allegato 4 CSA – Acceleratore Città di Castello

Planimetria radioterapia

Allegato D – Modello Offerta – Acceleratore Città di Castello

Allegato E – DUVRI – Acceleratore Città di Castello

Allegato F – Patto d’integrità – Acceleratore Città di Castello

CHIARIMENTI PUBBLICATI IL 02.09.2016

Quesito: Si chiede di fornire le specifiche d’integrazioni HL7 (ADT, CUP) con particolare riferimento ai messaggi previsti ed agli eventi trigger che li generano

Quesito: Si chiede di fornire le specifiche d’integrazione Repository Documentale con particolare riferimento ai messaggi previsti ed agli eventi trigger che li generano

Risposta ai precedenti due quesiti: Per quanto riguarda le specifiche tecniche di integrazione CUP, ADT e Repository aziendale, si fa presente che esse potranno essere definite nel dettaglio soltanto dopo un’analisi dei processi, degli eventi e documenti generati dal software oggetto di fornitura, con la Ditta aggiudicataria.

Per consentire una valutazione della complessità e della tipologia di messaggi richiesti, si fornisce in allegato un documento sintetico, a scopo puramente indicativo, contenente la descrizione di un esempio di messaggistica utilizzata per l’integrazione di un altro sistema software con il CUP.

Domanda: Si chiede di confermare che i costi di integrazione per l’eventuale implementazione di interfacce sul lato sistemi informativi ospedalieri (ADT, CUP, Repository), saranno a totale carico della USL

Risposta: Si conferma che i costi di implementazione delle interfacce , lato sistemi informativi ospedalieri, saranno a carico dell’Azienda USL

Specifiche integrazioni CUP

CHIARIMENTI PUBBLICATI IL 09.09.2016

Quesito: Si prega di confermare che il deposito cauzionale provvisorio debba essere cosi’ intestato:

Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria n. 1

Sede Legale Via Guerra 21/17

06127 Perugia

Risposta: Si conferma l’intestazione sopra indicata.

Quesito: Si chiede di confermare se in caso di costituendo raggruppamento di impresa l’allegato A- istanza di partecipazione alla gara- debba essere compilato da tutte le imprese raggruppate.

Risposta: Nel caso di costituendo raggruppamento temporaneo di impresa, l’allegato A- Istanza di partecipazione, deve essere compilato dall’impresa capogruppo, in quanto tale, barrando l’apposita casella ( Pag. 2 dell’ allegato A) ed indicando le ditte partecipanti al raggruppamento stesso, le quali dovranno timbrare e sottoscrivere l’istanza di partecipazione.

Tali ditte dovranno presentare singole dichiarazioni a corredo dell’offerta ( Allegato B, B1, B2, B3 e B3¹).

CHIARIMENTI PUBBLICATI IL 12.09.2016

Domanda: Riguardo l’impianto di TVCC si chiede conferma di poter installare, in consolle comandi un solo monitor, opportunamente accessoriato con un quadrivisore per la gestione delle immagini relative alle tre telecamere richieste.

Risposta: Sì.

Domanda: Si chiede conferma che le attività di caratterizzazione del Linac per la sua Resa Clinica (competenza esclusiva della Fisica Sanitaria dell’Azienda Sanitaria) siano escluse dai requisiti minimi per arrivare al formale collaudo dell’intera fornitura e che a seguito dello stesso e quindi al passaggio di proprietà dell’intera fornitura (art. 7 del Capitolato) la caratterizzazione e la Resa Clinica della stessa sarà interamente a carico dell’Azienda Sanitaria con il totale svincolo dell’Azienda aggiudicataria.

Domanda: Si chiede conferma che la formale attività del collaudo sia riferita alla sola accettazione dell’intera fornitura contrattuale e verifica della corretta installazione e funzionalità (attività a cura dell’aggiudicatario).

Risposta ai precedenti due quesiti: Secondo quanto previsto da Capitolato Speciale pag. 11 art. 18 “effettuate le procedure ed acquisita la documentazione del presente articolo, acquisito il parere positivo di accettazione e collaudo per quanto di competenza del Servizio di Fisica Sanitaria, verificata la rispondenza tecnico-operativa tra quanto offerto e quanto installato, eseguite le verifiche di sicurezza elettrica, verificata la buona esecuzione e la totale funzionalità delle opere ed impianti realizzati, completate le attività di formazione iniziale e consegnato il programma della formazione successiva, sarà redatto un verbale di avvenuto e positivo collaudo dell’intera fornitura controfirmato dall’aggiudicatario e dalle strutture competenti dell’Azienda (U.O. Radioterapia, Fisica Sanitaria, Ingegneria Clinica, Attività Tecniche ed Informatiche, ecc.)”.

Si precisa, inoltre, che il Servizio di Fisica Sanitaria rilascerà il benestare di propria competenza solo a seguito della caratterizzazione.

Domanda: Si chiede di atttribuire l’inizio dei 150 gg. per dare tutta la fornitura installata e funzionante non dall’ordine ma dall’effettiva consegna delle aree così come per i lavori, essendo le attività consecutive e subordinate.

Risposta: Si precisa che con la dicitura “150 gg. dalla data dell’ordinativo”, si intende il termine per la consegna materiale dell’apparecchiatura; installazione e collaudo sono fasi successive alla consegna.

Domanda: Si chiede conferma che la porta del bunker sia da considerare come un “accessorio” e quindi da escludere, come da indicazione nel Capitolato di gara, dalla proposta di assistenza e manutenzione post-garanzia.

Risposta: Si conferma che la porta del bunker è esclusa dalla proposta di assistenza post-garanzia.

Domanda: Si chiede conferma che eventuali predisposizioni impiantistiche (sia FM che Dati) che risultassero necessarie all’interno dei locali identificati nel reparto di Radioterapia e nel locale Server, coinvolti nell’installazione del Sistema Informatico Mosaiq siano da considerare a carico della S.A. in quanto esterne dalla zona di intervento bunker e consolle comandi.

Di conseguenza si chiede conferma che l’unica attività traffico dati da prevedere a cura del concorrente sarà l’allestimento della consolle comandi con le relative esigenze accessorie.

Risposta: Si conferma che tutto quello che è esterno dalla zona di intervento è a carico della Stazione Appaltante.

CHIARIMENTI PUBBLICATI IL 14.09.2016

Domanda: Quesito per caratterizzazione e verbale di collaudo.

Risposta: Si ribadisce quanto già comunicato precedentemente, ovvero che per la redazione del verbale di collaudo dell’intera fornitura, pronta per l’uso clinico, sono necessari tutti i passaggi e pareri positivi delle strutture competenti, come previsto dall’art.11 del Capitolato speciale.

Domanda: Si prega di confermare quali documenti caricare nel PASSOE a comprova dei requisiti di ordine speciale economico finanziari, in quanto non classificati.

Risposta: A comprova della capacità economico finanziaria, nel PASSOE debbono essere caricate le “idonee dichiarazioni bancarie”, come richiesto dal Bando di gara al punto III.2.2).

Domanda: Si chiede di confermare la disponibilità della potenza di circa 250 Kwa a seguito della nuova installazione presso il locale Q.E. confinante con il bunker attualmente operativo e con porta di accesso dall’esterno (dove sono presenti due Q.E.)

Risposta: Abbiamo a disposizione 240 KWa

Domanda: Precisare se il locale tecnico denominato “UTA 1” risulta oggetto dell’intervento per l’installazione del sistema di smaltimento del calore della nuova apparecchiatura.

Risposta: Sì

Domanda: Si chiede di rendere disponibile il progetto antincendio approvato del Reparto oggetto di gara (con relativo CPI dell’Ospedale).

Risposta: Il CPI non è disponibile, nel sito aziendale tra i documenti di gara è resa disponibile la documentazione attualmente esistente.

Domanda: Relativamente all’area oggetto di intervento per la quale dovrà essere chiesto il titolo autorizzativo edilizio c/o il Comune (SCIA), si chiede se esistono vincoli di natura paesaggistica e/o Sovrintendenza per eventuali eventuali pareri/nullaosta.

Risposta: Non esistono vincoli di natura paesaggistica

Domanda: Relativamente alle tempistiche indicate in Capitolato, si chiede di confermare che la tempistica di 150 gg. sia riferita al tempo intercorrente tra la data di consegna delle aree e quella di avvenuta installazione e collaudo tecnico (test di accettazione dell’apparecchiatura).

A tal riguardo si evidenzia che l’uso clinico è possibile solo dopo che il Servizio di Fisica Sanitaria della Stazione Appaltante avrà ultimato il commissioning delle apparecchiature secondo tempi e modalità autonome ed indipendenti dalla volontà del Soggetto Aggiudicatario e pertanto tali tempi non possono essere computati all’interno dei 150 gg. indicati in Capitolato.

Risposta: Si precisa che con la dicitura “150 gg. dalla data dell’ordinativo”, si intende il termine per la consegna materiale dell’apparecchiatura; installazione e collaudo sono fasi successive alla consegna.

Domanda: Si chiede di confermare che qualsiasi attività legata alla distribuzione dei gas medicinali sia esclusa dall’appalto in oggetto.

Risposta: Si conferma l’esclusione di qualsiasi attività legata alla distribuzione del gas

CHIARIMENTI PUBBLICATI IL 16.09.2016

Ad integrazione dei chiarimenti pubblicati in data 14.09.2016, si comunica quanto segue:

Relativamente all’armadio di rete non è da prevedere la fornitura di apparati attivi .

DOCUMENTAZIONE ANTINCENDIO

Parere VVF anno 2001 – Acceleratore